Due donne al di la' della legge

Il film è ambientato Anditri, una terra di confine nel Sud Italia. Siamo nel 1919, i protagonisti sono Donato e Anna De Martino, una coppia che vive in serenità e armonia gestendo una fattoria sottratta ai latifondisti. La coppia aspetta con ansia un figlio, che però tarda ad arrivare. In un passaggio chiave della trama Anna si ritrova ad assumere Marisa, giovane donna cresciuta fra la Corsica e la Sardegna. Marisa rimane orfana di padre quando il genitore perde la vita a causa di un'esplosione nella cava dove lavorava come spaccapietre. La giovane donna ha però ricevuto un’ istruzione sufficiente a seguire la contabilità di una fattoria e viene quindi assunta da Anna per seguire le attività di famiglia. Il marito di Anna però si innamora della giovane donna, e lei lo ricambia. Anna cade nella disperazione per il tradimento e per l’impossibilitò di avere il figlio tanto desiderato. La conclusione però lascia stupiti e suggerisce la possibilità di creare una unità famigliare unica, originale e d’avanguardia per i tempi, in grado forse di soddisfare le necessità e andare incontro ai sentimenti di tutti. Entrambe le donne decidono infatti di dividere il tetto coniugale con lo stesso uomo. La reazione del Paese, dapprima di scandalo e stupore, diventa pian piano di accettazione e comprensione del nuovo ordine di cose. Raffaele Schettino è insieme regista e interprete di un film indipendente che cerca di raccontare l’emancipazione femminile in un’accezione fuori dagli schemi. Nel film spicca la luminosità e il carisma di Mara Calcagni (Anna).