Criminali come noi

Anno 2001, Alsina, città sperduta nella provincia di Buenos Aires, nell'Argentina dell'Est, vicino all'Oceano Atlantico, rimasta quasi priva di ogni risorsa e ormai quasi disabitata. È in questo contento che un gruppo di uomini guidato dall'ex calciatore professionista Fermin Perlassi e sua moglie Lidia decide di raccogliere la quantità di denaro necessaria per acquistare alcuni silos abbandonati e costituire una cooperativa agricola per risollevare le sorti della loro comunità. Seppur a fatica, mettono insieme 160.000 dollari americani che vanno a depositare in una banca di Villagran. Ma siamo alla vigilia della Grande crisi economica che ha portato al blocco delle banche del 2001 e così i loro investimenti vengono bloccati dopo il corralito, il provvedimento che vietò ai cittadini di tutto il Paese di ritirare più di 250 dollari al giorno. La “banda” scopre in seguito che sono stati truffati dal direttore della banca, così per il gruppo è giunto il momento di organizzare un colpo per riprendersi quello che è loro.