Brooklyn

1952. Eilis Lacey, una ragazza nata e cresciuta in Irlanda, decide di emigrare negli Stati Uniti d'America alla ricerca di un lavoro e un futuro migliore. Non appena mette piede nella caotica Brooklyn Eilis sente già nostalgia di casa, ma ciò non le impedisce di imparare ad adattarsi alla nuova vita newyorkese. Trova lavoro in un grande magazzino e comincia a costruirsi una vita nuova. C'è posto anche per l'amore. La giovane si innamora si tony, idraulico italiano. Proprio quando le cose cominciano ad andare per il verso giusto, una tragedia familiare la riporta in Irlanda. Quando raggiunge i luoghi del suo passato, Enniscorthy, il suo villaggio natale, e si riconnette con la vita che si era lasciata alle spalle, Eilis si ritrova a dover fare una scelta complessa tra quel che la lega alle sue radici e i suoi sogni per il futuro... Candidato a tre Premi Oscar nel 2016, tra cui quello per il Miglior film, è basato sull'omonimo romanzo di Colm Tóibín adattato per il grande schermo da Nick Hornby (già autore del romanzo best seller "About a Boy - Un ragazzo" e di varie sceneggiature tra cui quella di "Wild", 2014 e "An Education", 2009) e diretto da John Crowley, che torna alla regia di un lungometraggio due anni dopo "Closed Circuit" (2013) e che ricordiamo anche alla regia di alcuni episodi della serie cult "True Detective". E' una storia toccante ed emozionante, che racconta di una ragazzina che diventa donna, di una giovane alla ricerca della propria identità. Nel ruolo della protagonista troviamo Saoirse Ronan, che ricordiamo in "Grand Budapest Hotel" (2014), "Hanna" (2011) ed "Espiazione" (2007).