I primitivi

Genere: Animazione

Regia: Nick Park
All'alba dei tempi, creature preistoriche e lanosi mammut vagano tranquilli per la terra. La vita è perfetta per il primitivo Dag e la sua adorabile e bizzarra tribù. A sconvolgere la serenità dell'età della Pietra è l’arrivo della potente Età del Bronzo che costringe tutti ad abbandonare la propria casa. Ma Dug non ci sta e si batte per la propria tribù. Lo scontro fra civiltà si realizza con un’epica sfida in un gioco di cui fino a quel momento Dag non aveva mai sentito parlare a differenza dei suoi nemici già esperti: il calcio. Contro qualsiasi probabilità di vittoria e opponendosi al parere del prudente e saggio Barbo, Dag è determinato a insegnare a Grullo, Gordo e agli altri imbranati cavernicoli come giocare col pallone. Il risultato è un disastro fino a quando Dag recluta un'energica tifosa, Ginna, e fa giocare le partite fra vulcani ribollenti, i geyser fumanti e le rocce dei canyon, affinché i primitivi imparino a superare i propri limiti... Il rinomato e pluripremiato studio di animazione britannico Aardman Studios, noto per la sua tecnica stop-motion denominata claymation e in particolare per il suo duo di plastilina "Wallace & Gromit", porta sul grande schermo un'epica avventura preistorica che segna il debutto di Nick Park come regista unico di un lungometraggio. Una produzione imponente e impressionante se si guarda ai numeri: 150 persone circa sono state direttamente coinvolte nella produzione del film, con un picco di 33 animatori impegnati nello stesso momento. Per "I primitivi" sono stati creati 273 pupazzi, realizzati da 23 diversi artisti in 30 mesi di lavoro. Ogni singolo personaggio ha richiesto più di 10 settimane di lavoro, e la squadra dei modellatori ha realizzato un totale di 18 'Dug', e di 8 pupazzi per ciascun membro della tribù dell'Età della Pietra. Il numero incredibile di 3.000 bocche intercambiabili è stato realizzato a mano per il film.

Questo film non risulta attualmente in programmazione in provincia di Taranto.